Palazzo Bellomo

Il palazzo è un'importante costruzione di origine sveva e si trova nel centro storico di Ortigia, a breve distanza dalla fontana Aretusa. Nel tempo ha mantenuto l'originale fisionomia federiciana pur dopo vari rimaneggiamenti avvenuti nel corso degli ultimi sette secoli. Acquistato nel 1365 dalla Famiglia Bellomo, venuta al seguito della Corte di Federico II d'Aragona, l'edificio venne venduto alle monache dell'attiguo convento di San Benedetto nella seconda decade del XVIII secolo.

Nel 1948, passato alla proprietà della Soprintendenza alle belle Arti, divenne sede della Galleria e, dopo radicali interventi di restauro, è stato riaperto al pubblico nel 2011.

La Galleria illustra gli sviluppi della cultura figurativa a Siracusa e più in generale nell'area sud-orientale della Sicilia, con particolare riguardo alla produzione pittorica e alle arti decorative

Le collezioni d'arte medioevale e moderna della Galleria (un patrimonio di pitture, sculture ed altre opere d’arte, databili dall'età bizantina al XVIII secolo) provengono dal Museo Archeologico di Siracusa, che nel 1940 le distaccò a Palazzo Bellomo.

Parte di tali collezioni proveniva da chiese e conventi della Sicilia sud-orientale a seguito della soppressione degli ordini religiosi dopo l'Unità d'Italia; altre erano invece giunte al museo per acquisti e donazioni.

L'opera più celebre di proprietà della galleria è l'Annunciazione di Antonello da Messina, dipinta nel 1474, reduce da un delicatissimo restauro che le ha fatto ritrovare parte dell’antico splendore. Di proprietà della galleria è altresì il celebre Seppellimento di Santa Lucia del Caravaggio, oggi esposto nella vicina Chiesa di Santa Lucia alla Badia in Piazza Duomo.

Indirizzo: Via Capodieci 14-16

Tel.0931 69511

    Orari

  • Da martedì a sabato 09.00-18.00
  • Domenica 09.00-13.00
  • Lunedì chiuso
    Prezzo biglietto

  • Intero € 8,00
  • Under 25 € 4,00
  • Studenti, under 18 e over 60 gratuito